“Riccardo
Calliari- racconta Gianfranco Leonardi, direttore di Degusta
Magazine-, di “Spolert” di Prepotto UD: un ingegnere prestato
all’enologia e con successo! Dopo avere fatto esperienza in quel di
Montalcino, con il vino Brunello, l’ingegnere si è spostato in
Friuli alla ricerca di una zona da rivalorizzare. E ci è riuscito:
ha trovato la zona – la collina di Prepotto – e l’ha
rivalorizzata – producendo mono varietali autoctoni friulani:
Friulano, Schioppettino (o anche Ribolla Nera) e Ribolla Gialla –
vini che si possono acquistare in zona di produzione e on line
sull’e-commerce “spolert.it”.”
I
circa 8 ettari di terreno sono tutti nel comune di Prepotto, storico
borgo incastonato tra il Parco Naturale delle Prealpi Giulie e la
riviera dell’Alto Adriatico, rappresenta un’importante area
vitivinicola ed è parte della denominazione Friuli Colli Orientali
DOC.
I
giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno invitato
l'azienda a proporre
i
propri vini alla presentazione del progetto 'L'Europa delle Scienze e
della Cultura'
patrocinato
dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica- Forum Intergovernativo per la
cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), che si
sviluppa per tutto il
2020
in oltre dieci Paesi europei.
Un
vivace filò presso l'Ombreria di Mignagola di Carbonera ha messo a
confronto
il
mondo dell'informazione con il mondo del vino, per la presentazione
del Percorso
Internazionale
Eurovinum,Il Paesaggio della Vite e del Vino.
Riccardi
Caliari ha fatto degustare il friulano
“Vendemmia:
a mano in cassetta, fatta in diverse fasi nella prima decade di
settembre.
Vinificazione:
il 70 % dell’uva viene raffreddata e sofficemente pressata ed il
30% fa l’alzata di cappello. Il mosto decantato staticamente a
freddo e fermentato in cemento a temperatura controllata (una parte
fa anche macerazione sulle bucce per alcune ore).
Affinamento:
10 mesi in vasche di cemento a temperatura controllata.
Caratteristiche
organolettiche: colore giallo paglierino, al naso fruttato, floreale
e minerale. In bocca fresco e di corpo. Ha sentori tipico sentore di
mandorla amara, salvia, pera, mela.
Consigli
e abbinamenti: servire a 10-12°C ottimo in abbinamento con il famoso
prosciutto San Daniele, con il salame e con gli insaccati in genere.
Forma il binomio perfetto in abbinamento con pietanze di pesce,
formaggi freschi, crostacei, contorni di funghi, guarnizioni al
tartufo, primi piatti cotti al forno, frittate.”
In
un'altra giornata Spolert ha proposto nella serata dedicata a La Via
dei Norcini presso l'associazione culturale Ombretta di Salgareda,
nella golena della Piave, il suo schioppettino, con le carni di
chianina (rigorosamenteb toscana!) della macelleria Tozzetti a
Mercatale in Val di Pesa.
Ecco
la scheda :
“Varietà:
100% schioppettino
Zona coltivazione: in collina
nel comune di Prepotto.
Vendemmia: a mano in cassetta,
fatta in diverse fasi nella prima decade di ottobre.
Vinificazione: il mosto rimane a
contatto con le bucce per circa 18 giorni, a temperatura controllata.
Affinamento: il vino viene
diviso in tre parti uguali e ciascuna viene affinata diversamente
(cemento, anfora, legno) per circa 10 mesi.
Caratteristiche organolettiche:
colore rosso rubino con sfumature violacee. Al naso è intenso e
speziato, profuma di ciliegia, mirtillo e lampone. In bocca è
complesso, fresco ed elegante. Un vino decisamente armonico.”